Questo artificiale vuole imitare una pupa di tricottero di tonalità verde chiaro (per es. Rhyacophilidae) che nuota verso la superficie del fiume dove ultimerà la metamorfosi.
Boccone assai gradito ai nostri amici salmonidi, la sua imitazione risulta spesso vincente in quelle calde giornate estive, quando vediamo le trote attive sotto il pelo dell’acqua. Animandola con dei brevi colpi di vetta, risulterà sicuramente un micidiale asso nella manica.
Posizioniamo sul morsetto un amo grub di grandezza compresa tra il 14 e il 10 a seconda delle dimensioni volute ed iniziamo legando il filo di montaggio.
Prendiamo 4 fibre di coda di fagiano maschio, pareggiamole e fissiamole in coda all’artificiale, lasciandole lunghe 2 volte e mezzo la misura del gambo dell’amo.
Nella stessa posizione fissiamo un tinsel metallico ultra sottile.
Andiamo a creare l’addome con un dubbing ultrafine color verde mela, possibilmente chiaro, in modo che una volta bagnato risulterà della tonalità giusta.
Ribaltiamo le fibre di fagiano in avanti e blocchiamole anellando il tinsel.
Una volta fermato il tutto con il filo di montaggio procediamo a rimuovere l’eccedenza solo del tinsel.
Fissiamo ora, perpendicolarmente all’amo, una striscia di rafia sintetica di colore scuro ad imitare gli astucci alari, avvolgendo a 8 il filo di montaggio.
Ribaltiamo quelli che saranno gli astucci alari della nostra pupa lungo l’addome della stessa fissando la posizione con altri giri di filo di montaggio.
Creiamo un cordoncino di pelo naturale lasciandolo vaporoso e avvolgiamolo a creare il torace e le zampette dell’artificiale.
Arrivati all’altezza dell’occhiello fissiamo a 8 un pezzettino di filo di nyilon dello 0.40 lungo 3mm bruciato alle estremità, in modo da creare gli occhi.
Ribaltiamo 2 fibre di fagiano all’indietro in modo da creare le antenne.
Sagomiamo gli astucci alari come da foto.
Aiutandoci con uno spillo riscaldato, sagomiamo le antenne in modo che siano quasi aderenti al corpo.
Con un pennarello coloriamo gli occhi.
Stefano Tieri
Bellissima, proverò sicuramente a costruirla
Grazie Maurizio! (Ste)